I giovani e la voglia di recuperare il tempo “perduto”: una grande voglia di viaggiare e un piccolo budget

Con l’arrivo della primavera e in una situazione che si può quasi definire “post-pandemica”, si riaccende nelle persone ed in particolare nei giovani, la voglia di partire e di fare nuove esperienze. Già nell’estate 2021, uno studio condotto da Pinterest, ha evidenziato come le ricerche riguardanti i viaggi, condotte dalla generazione Z sono raddoppiate rispetto all’anno precedente. Ad oggi, un’indagine di Swg per Trainline mette in risalto un’ulteriore attitudine nel voler fare nuove esperienze; il 55% degli italiani, infatti, vuole tornare a viaggiare o vuole iniziare a farlo.

Questa sempre crescente tendenza a voler recuperare il tempo “perso” per poter scoprire luoghi nuovi e mai visti, entra spesso in contrasto con le disponibilità dei giovani, in particolare degli studenti universitari. Che cos’è, infatti, che molto spesso accomuna gli studenti? Una grande voglia di viaggiare ed un piccolo budget. Questo a maggior ragione se si tratta di fuori sede, che ogni mese si trovano a dover fare i conti con il bilancio da rispettare per le spese sostenute nel rispetto dei lavori, spesso part-time che ci si può permettere mentre si studia e l’accessibilità delle proprie famiglie.

Quest’articolo si pone l’obiettivo di dare alcuni consigli per poter scoprire l’Italia a prezzi contenuti, in particolare sfruttando le offerte riservate agli studenti e non solo.

Dopo aver scelto una possibile meta e prima di poter stilare un itinerario, si cerca sempre un mezzo per poter raggiungere la destinazione. La soluzione più diffusa e più comoda è sicuramente il treno, che non è sempre, però, così conveniente. A questo proposito Trenitalia offre un servizio vantaggioso, cioè la possibilità di viaggiare illimitatamente per 3 o 5 giorni a meno di 50€. Nello specifico la promo prende il nome di “Italia in Tour e prevede la possibilità di viaggiare per qualsiasi meta e con un numero illimitato di treni per 3 giorni al costo di 29€ a persona, oppure per 5 giorni al costo di 49€ pp. L’unico limite riguarda la tipologia di treno scelto, in quanto è esclusa la linea ad alta velocità (Freccia Rossa, Freccia Argento, ecc..), ed è quindi possibile optare tra treni regionali, regionali veloci e metropolitani. 

Il tempo di percorrenza, sicuramente, si allunga rispetto ad una linea diretta ma consente di risparmiare e le varie fermate, i cambi treno, possono essere sfruttate per visitare più di una destinazione in un solo viaggio. 

Successivamente, per quanto riguarda la scelta del pernottamento è possibile trovare molte offerte nei vari siti di booking, oppure contattare direttamente le strutture in quanto spesso riservano dei prezzi più favorevoli. Un altro consiglio è quello di non limitare la ricerca al centro città ma estenderla anche a zone più periferiche, poiché hanno un prezzo inferiore ed al giorno d’oggi è molto facile raggiungere il centro con pochi centesimi utilizzando servizi di bike sharing, monopattini o trasporti pubblici.

I viaggi oltre che a divertimento sono anche opportunità preziose di arricchire la propria cultura, anche se i musei e le mostre non sono sempre economiche. A questo proposito lo Stato italiano ha previsto l’incentivo di rendere gratuiti tutti i musei statali la prima domenica di ogni mese ed a riguardo è utile rimanere aggiornati sul sito ufficiale del Ministero dei Beni culturali

Un ulteriore suggerimento è quello di effettuare delle ricerche mirate sul museo che si vuole visitare per verificare se qualche blog o piattaforma, quale TikTok, Instagram o Facebook, offre scontistiche o coupon per risparmiare sui biglietti d’ingresso. Inoltre i social media spesso propongono numerose alternative, talvolta poco conosciute, di mostre gratuite ma allo stesso tempo molto valide ed interessanti. 

Non va dimenticato che gli studenti universitari e i ragazzi fino ai 25 anni, godono, nella maggior parte dei musei, di un prezzo ridotto che permette di visitare importanti esposizioni a pochi euro. Un esempio è la famosa Galleria degli Uffizi di Firenze che, per coloro che hanno tra i 18 e i 25 anni, permette di acquistare il biglietto a soli 2€ anziché 20€. 

Le città in cui è situata la Nostra Università, ovvero Modena e Reggio Emilia, sono ricche di patrimoni culturali. Di seguito saranno citati alcuni esempi per chi vuole valorizzare il proprio bagaglio culturale pur rimanendo nelle vicinanze. 

Saranno riportati nell’elenco sottostante alcuni esempi di visite effettuabili presso la città Modena: 

  • i Musei del Duomo (3€), 
  • la Galleria Civica – Fondazione Modena Arti Visive (prezzo ridotto di 4€ e gratis i mercoledì), 
  • Museo Collezione Umberto Panini (offerta libera), 
  • Museo casa Enzo Ferrari (ridotto studenti 15€), 
  • Casa Museo Luciano Pavarotti (prezzo ridotto 8€)

Per la città di Reggio Emilia annoveriamo alcune esperienze, quali: 

  • Collezione Maramotti – Max Mara (gratuito su prenotazione)
  • Museo dei Cappuccini (gratuito)
  • Musei Civici – Galleria Parmeggiani (gratuito)
  • Musei Civici – Museo del Tricolore (gratuito)
  • Musei Civici – Museo di Storia della Psichiatria (gratuito)
  • Museo del Santuario della Beata Vergine della Ghiara (gratuito)
  • Mauriziano (gratuito e visitabile solo in occasione di eventi)

Per concludere è doveroso sottolineare che alcuni musei stanno introducendo la possibilità di poterli visitare virtualmente, comodamente da casa e a costo zero. L’arte digitale sembra essere, infatti, una nuova prospettiva per rendere accessibile a chiunque la cultura e vincere qualsiasi barriera, che sia di luogo od economica. Tra i musei italiani e internazionali che dispongono già di una piattaforma digitale annoveriamo:

 

Sara Candosin

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