22.04.2022 – L’Earth Day è la Giornata della Terra, ovvero la grande manifestazione ambientale globale in cui i cittadini nel mondo si riuniscono per celebrare e promuovere la salvaguardia del nostro pianeta, attraverso l’organizzazione di eventi divulgativi, manifestazioni culturali e numerose altre iniziative.
Le Nazioni Unite festeggiano l’Earth Day annualmente, un mese e due giorni dopo l’Equinozio di Primavera, il 22 aprile; addirittura, alcune comunità celebrano ogni anno non solo la Giornata della Terra, bensì la Settimana della Terra, con 7 giorni di attività dedicate al nostro pianeta e alla sua tutela.
In particolare, quest’anno ricorre il 52esimo anniversario dell’Earth Day; infatti il 22 aprile 1970, in seguito al disastro ambientale del 1969 determinato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oil nelle acque della California (che causò la morte di migliaia di animali, tra cui uccelli, delfini, foche e leoni marini), ben 20 milioni di americani scesero in strada per manifestare in difesa del Pianeta.
Essi basarono la propria protesta sui recenti disastrosi avvenimenti, ma anche sul crescente dibattito contro inquinamento e pesticidi che si era sviluppato a seguito della pubblicazione del libro “Primavera Silenziosa” della biologa Rachel Carson (poi diventato manifesto ambientalista), e sul principio promosso dal senatore Gaylord Nelson, secondo cui “Tutte le persone, a prescindere dall’etnia, dal sesso, dal proprio reddito o provenienza geografica, hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile”.
Oggi l’evento conta più di un miliardo di partecipanti, in 193 Paesi del mondo.
Durante l’Earth Day vengono approfondite tematiche riguardanti i numerosi problemi del pianeta, determinati dal crescente impatto antropico, con tutte le loro sfumature: l’inquinamento di aria, acqua, suolo, ma anche l’esaurimento delle risorse non rinnovabili, la distruzione degli Ecosistemi, la riduzione della preziosa Biodiversità del nostro pianeta e l’estinzione di specie vegetali e animali, che si verifica con un tasso sempre più allarmante.
Vengono poi trattate le possibili soluzioni a livello globale, nonché le azioni che ognuno di noi nel quotidiano può intraprendere per salvaguardare la nostra Casa: tra queste, il riciclo dei materiali, la conservazione di risorse naturali, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la protezione delle foreste, dei mari e di tutti gli habitat di specie protette e a rischio.
Ciò che dobbiamo realmente comprendere, dunque, è che se da un lato dobbiamo agire in fretta su scala globale, mettendo in atto una modifica della nostra economia e dei nostri sistemi produttivi, dall’altro abbiamo tutti la possibilità e il dovere di contribuire a fare la differenza, facendo la nostra parte nella vita di ogni giorno: alcune delle azioni più importanti che possiamo intraprendere consistono nell’utilizzare fonti di energia rinnovabile, minimizzare gli sprechi (di cibo, di prodotti ed energetici), favorire il riuso e anche il riciclo creativo, effettuare acquisti solo quando realmente necessari, prediligendo per i dispositivi elettronici l’usato ricondizionato e per la spesa prodotti biologici e a km 0;
e ancora, avere cura di acquistare prodotti con un packaging riciclabile, minimizzare l’uso di prodotti di plastica usa-e-getta quando non necessari, scegliere cibi semplici e sostenibili, spostarsi su mezzi pubblici, poco inquinanti (a piedi, in bici o con auto elettriche) oppure condivisi (car sharing).
Per l’Italia, il sito di riferimento per l’Earth Day è Earthdayitalia.org: questa piattaforma è attiva non soltanto per tale ricorrenza, ma per 365 giorni l’anno, allo scopo di contribuire alla divulgazione scientifica e alla sensibilizzazione ambientale.
La tutela del pianeta deve essere per ognuno di noi una priorità, dal momento che condividiamo tutti una sola grande Casa; se questo è ciò che l’Earth Day ci ricorda una volta l’anno, il nostro compito è quello di celebrare attivamente la Terra tutti i giorni, adottando uno stile di vita rispettoso nei confronti del pianeta che ogni giorno ci regala la possibilità di abitarlo.
Articolo e foto di: Martina Suraci – Scienze Biologiche; DSV Unimore.
Fonti
• Wikipedia.it
• Earthdayitalia.org
• Isprambiente.gov.it
• Ambiente.regione.emilia-romagna.it
• Casadelfermentino.com