Perché Quibi rivoluzionerà il concetto di Serie Tv. Un’altro capolavoro di Jeff Katzemberg

Durante questa quarantena le mia giornata standard è particolarmente abitudinaria: sveglia alle 8:15, colazione, lettura del giornale e per tutto il restante giorno sono letteralmente attaccato il pc.

In realtà ne farei anche a meno ma le ricerche per la tesi di certo non si fanno da sole e con la chiusura delle biblioteche rimangono solo le fonti digitali.

 

Ma torniamo alla storia principale, mentre stavo leggendo il giornale il 6 Aprile nella sezione tecnologia, ho visto in un trafiletto in basso un titolo che agli occhi dei più sarebbe sfuggito e diceva: “ Oggi nasce Quibi il servizio Streaming che è pronto a sfidare i Big”.

Da utilizzatore frenetico di ogni piattaforma da Netflix ad Amazon Prime mi sono subito spinto a leggere l’articolo e nella seconda riga ho letto il nome del fondatore che mi ha fatto capire che questa piattaforma aveva delle potenzialità: Jeff Katzenberg. 

 

Chi è Jeff Katzemberg?

 

Per chi non conoscesse il personaggio sono pronto a fare un piccolo excursus per poter farvi comprendere al meglio quanto esso sia una delle mente più geniali degli ultimi anni.

Jeff è colui che ha dato il via al Rinascimento della Disney; dopo diversi flop al botteghino con film non all’altezza delle aspettative la Disney si trovava in difficoltà creativa ed economica e dal 1989 al 1994 questo signore curò la cosiddetta rinascita della casa cinematografica statunitense: La sirenetta (1989), Bianca e Bernie nella terra dei canguri (1990), La bella e la bestia (1991), Aladdin (1992), Il re leone (1994), sono solo alcuni titoli firmati dal Genio creativo di Jeff.

Riconoscerete e ricorderete questi film come parte integrante della vostra infanzia.

 

La Fine del sodalizio e la Nascita di Dreamworks

 

Anche le cose belle sono destinate a finire, nel 1994 la Disney caccia il suo salvatore Katzemberg senza troppi fronzoli, ma Jeff non si dà per vinto e decide di fare uno sgambetto milionario alla sua Ex-Disney. Insieme a Steven Spielberg apre lo stesso anno lo Dreamworks.

Ci vorranno 6 anni di duro lavoro ma Jeff avrà un Orchesca ricompensa e vendetta, Shrek l’Antieroe per eccellenza delle fiabe renderà gloria imperitura a Katzemberg e alla Dreamworks dimostrando che anche le piccole realtà cinematografiche possono abbattere le grandi compagnie. 

 

Dopo questa digressione vi sarà più chiaro perchè ho deciso di scaricare Quibi immediatamente. I primi 3 mesi dell’abbonamento sono gratuiti e quando poi si arriverà a scadenza Quibi vi informerà che si sta per attivare l’abbonamento a 7,90 Euro al mese, circa l’ammontare dell’abbonamento di Netflix.

Perché è così rivoluzionaria? 

Prima di tutto è un’app solo per smartphone che sforna a raffica “quick bites”, piccoli spezzoni tra sei e nove minuti ciascuno, in forma di film a capitoli, reality show e notiziari.

La brevità di questi episodi ti permette di seguire la tua serie tv e farti la maratona in meno di 40 minuti.

Pensando alle nostre generazioni che sono abituate ormai da tempo ad Instagram Stories e video su TikTok che in breve tempo ti danno informazioni e contenuti, Katzemberg e i suoi soci hanno avuto un’idea rivoluzionaria che modificherà il concetto di serie Tv che abbiamo.

Per il momento le serie tv sono tutte in Inglese ma ci sono degli ottimi sottotitoli che potranno aiutarvi nella comprensione di essa e ve lo dice uno che non mastica inglese tutti i giorni.

 

Cosa consiglio di vedere per familiarizzare con Quibi

 

Appena scaricata l’app ho guardato due serie: la prima con Sophia Turner (“Trono di Spade”) dove interpreta una ragazza con impulsi suicidi che in “Survivor”, vuole continuare a morire dopo che l’aereo su cui si trovava è precipitato su una montagna innevata.

 

L’altra con Liam Hemsworth, il Fratello minore di Thor per intenderci, lo troviamo protagonista nel disperato tentativo di prendersi cura della moglie incinta prima che una malattia terminale possa togliergli la vita, Dodge Maynard (Chris Hemsworth) accetta un’offerta per partecipare a un gioco mortale in cui scopre presto di non essere il cacciatore,ma la preda.

 

Ora non vi resta che scaricare Quibi e godervi i vostri 3 mesi gratuiti!

 

Alessio Dondi

 

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